venerdì, maggio 26, 2006

il vero design...bellezza, funzionalità, economicità...


Philippe Starck si rivela un designer degno di nota anche in cucina

giovedì, maggio 25, 2006

In fretta...

Idea di una insalatiera monouso o estendibile....eliminiamo le pile di contenitori...meglio uno regolabile a seconda delle nostre esigenze!

domenica, maggio 21, 2006

Lecture

Edito quest’anno da Seneca Edizioni e scritto da Stefano Malpangotti, “L’infinito respiro del pensiero. Note a margine per una critica della razionalità concettuale dopo Auschwitz” è un libro che, nella convergenza tra poesia, filosofia, arte, architettura, teatro, cinema, offre, nel segno di una ribellione al disumano, l’occasione di una libertà che affranca uomini e cose da forme idolatriche, assolute e istituzionali. Come tutti i libri degni di questo nome (sempre più rari) non offre formulette preconfezionate, ma pone domande lancinanti.

sabato, maggio 20, 2006

Per far cascare le braccia...

Vi faccio ridere un po' (immagino le facce di qualcuno...) ...vi allego il sapone per mani che ho nel mio bagno, ho mischiato due saponi a densità diverse (per evitare ovviamente che i colori si mischiassero tra loro), prima era più carino perchè avevo mischiato il giallo con il rosa. Fatelo anche voi...

giovedì, maggio 18, 2006

design..?!


RIEDIZIONE GALEOTTA
Le sedute Up5 e Up6, disegnate da Gaetano Pesce per B&B nel 1969, evocano una donna con una palla al piede.
In questa riedizione si vestono di tessuto con fantasia a righe.

domenica, maggio 14, 2006

Set Complete



Giusto per mantenere la promessa, avevo detto che avrei messo il set completo ed eccolo qui…a sinistra estivo a destra invernale….mi scuso per le foto poco curate ma ci sono stati dei piccoli problemi tecnici. Volevo infine prendere come spunto un’osservazione che è stata fatta a proposito dell’eleganza. L’argomento mi tocca in modo particolare perché l’eleganza è un po’ la mia filosofia di vita. A proposito dell’osservazione…è vero nella vita di tutti i giorni si è immersi in un mondo in continuo movimento e ciò che si desidera tornando a casa è il comfort, la familiarità, il sentirsi a casa per l’appunto, in un clima quanto più informale possibile. Tornare a casa e una tavola con piatti “eleganti” ci fa sentire un po’ a disagio perché ci indice mentalmente ad una certa formalità che indubbiamente dà fastidio. Ma è da qui che vorrei partire: cos’è l’eleganza? L’eleganza non è formalità, né tantomeno lusso. L’eleganza si può avere anche con poco a differenza del lusso che si ha solo con i soldi….e non sempre è elegante! A conferma di ciò mostro una foto che ho scattato ponendo come base un fondo scuro per far risaltare il tutto, gli elementi sembrano davvero particolari ma in realtà è una composizione di oggetti presi qua e là. Il piattino verde è un semplice piattino per pane (costo di 1,50 euro), il piattino rosso fa parte di un piccolo servizio da caffè che aveva una tazzina abbinata andata a pezzi….sostituita da una tazzina bianca (1 euro).
Ecco che con poco si può riuscire ad ottenere qualcosa di particolare dando un filo di eleganza e di allegria nella vita di tutti i giorni.

giovedì, maggio 11, 2006

IDEA PER UNA LAMPADA

A proposito di illuminazione ecco qui una lampada che ho progettato circa due anni fa (luglio 2003). La caratteristica, come si vede, è che è fatta completamente con oggetti che generalmente si usano per altre cose: un tagliere, due piccoli vassoi e tante forchette di plastica. L'effetto risulta particolarmente suggestivo ponendo la lampada su una superficie libera (in assenza cioè di oggetti vicini), accndendola in ambiene buio si avrà una raggiera (nella foto purtroppo non si vede) che si rifletterà su tutta la superficie. La lampadina all'interno è una lampadina fluorescente a risparmio energetico. A proposito di costi...la realizzazione di un prodotto di questo tipo prevede una spesa davvero minima che non supera i 20 euro. Sarebbe più opportuno realizzare a mio giudizio una lampada avente una forma simile ma con materiale differente (di maggiore qualità, per una questione puramente estetica).

martedì, maggio 09, 2006

"LAMPALAVANDINO"

A proposito di luci, ma anche di colori e di divertimento-ma anche per rispondere a quell'anonimo (Francesco) che scambia le lampadine per lavandini- ecco qui dei lavandini luminosi....ma anche colorati. Qual'è la cosa bella? Bè oltre ad avere un lavandino insolito, innovativo e sicuramente divertente si ha un elemento che interagisce con l'uomo al 100% perchè il colore del lavandino lo decidiamo noi e lo possiamo cambiare giorno dopo giorno, a seconda del nostro umore, a seconda (questo vale per le mamme maniache della perfezione sull'abbinamento dei colori, lo ricercano ovunque, anche la polvere quando per caso esiste ha un colore che si abbina al resto dell'ambiente) del colore degli asciugamani o del sapone che c'è appoggiato sopra. Il colore può cambare da secondo a secondo: possiamo scegliere alcuni colori che si alternano tra oro ogni tot di tempo per iniziare a lavarsi le mani in un modo e finire in un altro. Vorreste a casa vostra un lavandino come questo?.....l'anonimo sappia che in effetti questo prodotto può essere anche in teso come lampadina...
PER QUALSIASI INFO:
Nome del prodotto: LTB illuminated sink
An illuminated, wall-mounted, polyethylene sink. Available with internal multicolored, programmable LED light unit, or with a regular light fitting.Includes wall-mounting set, halogen (or LED multichromatic, programmable) light unit & transformer. Faucet, waste set sold separately."

lunedì, maggio 08, 2006

CHE COS'E' L'ARCHITETTURA?

Socchiudi gli occhi e immagina il tuo mondo ideale, vivilo e ammiralo, poi riapri gli occhi e costruiscilo!

Con quella frase voglio dire che l’architettura è l’unione dell’irrazionalità con la razionalità, il punto di fusione della fantasia con il reale, delle scienze umanistiche con quelle matematiche, l’architettura se vogliamo è tutto e niente.
Cos'è altrimenti l'ARCHITETTURA?

venerdì, maggio 05, 2006

UNA POLTRONA PUNZECCHIANTE


KERSTIN SCHULZ
Ha creato una vera e propria opera d’arte
In occasione del centenario di Faber-Castell
La poltrona è realizzata con le storiche matite Farber-Castell 9000