sabato, luglio 14, 2007

ProVocazione + Danza

Insideout - Sasha Waltz
61esima edizione del festival di Avignone

domenica, luglio 01, 2007

Osservazioni acute, critiche aspre e pungenti, situazioni paradossali e contraddittorie, il tutto condito con un pizzico di ironia, di colore e di leggerezza. Ma chi è il protagonista indiscusso, il soggetto a cui sono rivolte simili attenzioni? Ovviamente l’architettura.
Questo tema, affrontato dagli studenti della Scuola di architettura di Dalhausie (Halifax della Nova Scotia, in Canada), è trattato in maniera un po’ insolita, ma estremamente divertente: attraverso il fumetto. Il carattere accattivante della narrazione riesce a catturare magneticamente l’attenzione di chi naviga nel web.
L’immagine di architetto che da qui emerge non è proprio delle migliori. Vengono, infatti esasperate quelle caratteristiche più palesemente visibili, ma che spesso appartengono al luogo comune: l’architetto simile ad un’ artista bizzarro che veste di nero e che vive in una dimensione parallela, lontana dalla realtà. L’architetto che progetta e realizza prodotti poco funzionali, e non rispondenti alle esigenze della committenza.
Bersaglio degli studenti di Dalhausie è l’intera dimensione dell’architettura, che va dal mondo del lavoro, al mondo delle scuola, in cui i problemi di logistica o la spesa eccessiva che essa costituisce, sono all’ordine del giorno.
È chiaro come il fine ultimo di questo di gioco sia un invito alla riflessione, una maggiore coscienza e conoscenza della propria condizione; e il fumetto è il modo migliore per farlo, perché diretto, immediato e di facile comprensione; il mezzo più appropriato per demistificare false verità.
I suoi ideatori, Kjell Wooding e Evan Spence, i pint boys, sono convinti che alla base di ogni cosa ci sia una pinta di birra, e con questo presupposto, si capisce, lo spirito non convenzionale di affrontare e trattare la realtà circostante; a prima vista potrebbe sembrare un inno al paradiso artificiale della birra, come unico metodo per portare alla luce corrispondenze altrimenti non visibili. In realtà non è così. Diciamo solo che la birra fa da background, da elemento unificatore, alla loro attività.