domenica, luglio 30, 2006

ARA PACIS

Contestato e criticato, ma sicuramente ha fatto molto parlare di sè, l'edificio del famoso architetto americano Richard Meier che racchiude l'altare della pace di età augustea. Uno scontro tra la Roma antica e quella moderna, in un punto nevralgico della capitale. Con qualunque occhio lo si guarda vale la pena andarlo a vedere. I lavori non sono ancora conclusi, ma nonostante questo si possono comunque apprezzare delle qualità oggettive: l'isolamento acustico ad esempio o l'ampia luminosità.
Inserisco le foto dell'esterno e dell'interno....a voi i commenti...

sabato, luglio 29, 2006

Cairo trasloca Ramsete II

Un po' di archeologia...

Ramsete II torna a sfilare per le strade d'Egitto. Il 25 agosto la statua gigante di granito rosso del faraone, che si trova al Cairo, sarà trasportata al nuovo museo egizio vicino alle piramidi per difenderla dai danni causati dall'inquinamento cittadino. Per preparare al meglio il trasferimento, è stata fatta una prova generale con la copia esatta della scultura.
Da “la Repubblica” del 28 Luglio 2006

martedì, luglio 25, 2006

MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo

"Jeder Mensch ist ein Künstler - ogni uomo è un artista" Joseph Beuys

Ho già presentato il Maxxi pubblicando un progetto del secondo anno su un allestimento su Zaha Hadid, ripresento quel posto non più sotto il punto di vista architettonico, ma con un punto di vista diverso quale quello di visitatore. La sede attuale del Maxxi presenta attualmente due mostre ovviamente e come al solito gratuite, non saranno le più particolari ho importanti mai ospitate da questo "giovane" edificio, ma vale sempre la pena per chi potesse andare a fare una fresca passeggiata...
1)"Menopause" e "Post-Menopause" sono rispettivamente il titolo della mostra e il titolo del catalogo che accompagnano la mostra di Rosemarie Trockel prima al Museum Ludwig di Colonia e ora al MAXXI di Roma
http://www.darc.beniculturali.it/ITA/appuntamenti/mostre/trockel.htm
2)Modelli, tavole e materiali multimediali, allestiti nella sala centrale del MAXXI, illustrano le proposte progettuali dei sei finalisti selezionati per la seconda fase del concorso: Ban/Gastines/Gumuchdjian, Maupin/Cridier, Herzog & de Meuron, Perrault, Foa/Uaps, NOX Architekten.
http://www.darc.beniculturali.it/ITA/appuntamenti/mostre/pompidou_2.htm

venerdì, luglio 21, 2006

Il castello di Sperlinga

«Era la rocca in cima una collina
Molto mirabilmente fabbricata
Di un pezzo sol di pietra marmorina
A forza di scalpello lavorata...».
BOIARDO
Sperlinga (EN)-Sicilia-

venerdì, luglio 14, 2006

Per un pugno di libri....

Ecco di seguito due libri che possono piacere anche a chi di architettura ne capisce poco o nulla, per un turista o un appazzionato di storie irreali ma pur sempre belle...

"IL COLLEZIONISTA DI CITTA’"
Un viaggio italiano tra chiese, piazze e osterie. Per chi crede che l’anima dei luoghi non stia solo nei monumenti famosi o in periferie anonime….
Di Camillo Langone Marsilio (347 Pagine, 13 euro)


LA GRANDIOSITA’ DEI FUMETTI
"LA BAMBINA CHE PENDE"
Il 12 Settembre di un anno misterioso la piccola Mary comincia ad avere un rapporto particolare ed unico con la forza di gravità terrestre: la bambina non sta più dritta in piedi, ma è obliqua rispetto al terreno, “pende” come dice il titolo. Come sempre nei fumetti di Schuiten e Peeters ciò che colpisce è la creazione di ambienti bellissimi, magici, impossibili da descrivere a parole, vere architetture dell’anima.
di Schuiten e Peeters, LIZARD EDIZIONI, traduzione di Fabio Giachi, 160 Pagine, 22,50 euro.

giovedì, luglio 13, 2006

Santiago Calatrava

Architetto, Ingegnere e Scultore...se le sue opere vengono capite a fondo possono anche far venire i brividi...è Santiago Calatrava. Si ispira al mondo naturale per costruire opere come ponti (principalmente), come quello personalmente visto ma purtroppo per mancanza di tempo non percorso, a Bilbao...o musei che si ispirano al volo degli uccelli come quello di Vienna (durante il giorno le sue "ali"si aprono e si chiudono) e che dire dell'occhio di Valentia?

lunedì, luglio 10, 2006

MAX-IN






Ecco una cucina inventata in un pomeriggio pazzo, poche ore prima di vedere un’Italia vincente. Una cucina-cubo, che dia il massimo nel minimo (da qui il suo nome) e che sveli sempre qualcosa di nuovo (effetto sorpresa) come la forma, che sembra un pacco regalo che pian piano si scarta. E’ pensata per due persone estendibile max ad un uso di quattro. Non si addossa ad una parete, ma di pone al centro della cucina così può estendersi conquistando gli spazi e nel richiudersi tornare alla sua forma cubica….è una specie di TOTEM! Ne abbiamo inventato anche il logo…a forma ci cucina…o pacco regalo? Crediamo che Bruno Munari ne sarebbe stato fiero…
Idee, schizzi, disegni tecnici, realizzazione in 3D e rendering di Marcello Licitra, Elisabetta Li Destri Nicosia, Consuelo Rosso, Michela Venditti.